Qualche parola in più per conoscere meglio il progetto Sacher, acronimo di Smart Architecture for Cultural Heritage in Emilia Romagna, piattaforma di gestione del ciclo di vita dei Beni Culturali (leggi l’articolo).
Oltre al Comune di Bologna partecipano al progetto il Laboratorio in rete – Tecnopolo – CIRI ICT dell’Università di Bologna in qualità di capofila, il Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Softech dell’Università di Modena e Reggio Emilia, l’agenzia per l’innovazione Centuria (Cesena) e le realtà private Imola Informativa (Imola), Engineering Ingegneria Informatica (Roma) e Leonardo (Casalecchio di Reno, Bologna).
“Il progetto Sacher concentrerà il suo studio su due beni culturali: il Palazzo del Podestà e la Fontana del Nettuno. Per entrambi si raccoglieranno tutte le informazioni contenute oggi in archivi diversi e si collegheranno i dati, arricchiti da immagini e potenziati con tecnologie che consentono la navigazione tridimensionale. Cliccando su un braccio del modello 3D della statua del Gigante, per esempio, si potranno recuperare tutte le informazioni relative agli interventi di restauro e manutenzione intervenuti nei cinque secoli di vita dell’opera. Tra cent’anni, poi, chiunque dovrà programmare un intervento saprà, con un clic, cosa è successo prima e potrà quindi lavorare nel rispetto dell’opera originaria. La piattaforma, dovendo contenere un numero elevatissimo di informazioni provenienti da fonti eterogenee, si baserà su tecnologie Cloud per garantire ampia integrabilità, scalabilità ed efficienza”.
L’iniziativa è finanziata dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Programma Operativo Regionale – FESR 2014/2020. Le informazioni di dettaglio vengono illustrate nel sito del progetto da cui sono tratte le schede allegate.
Un’ultima annotazione. I lavori di restauro della Fontana del Nettuno sono aperti al pubblico attraverso visite guidate al cantiere. Dall’inaugurazione del 26 luglio Bologna Welcome, la società che gestisce le visite, ha accompagnato oltre 1.200 visitatori registrando il tutto esaurito in ogni singola visita. Numerosissime anche le prenotazioni per le prossime settimane, a testimonianza della curiosità e della voglia di conoscere cultura e tecnologia anche da parte del grande pubblico.
SACHER
Smart Architecture for Cultural Heritage in Emilia Romagna
La valorizzazione del patrimonio culturale manca di piattaforme ICT per la gestione completa del ciclo di vita dei dati per BBCC tangibili e per l’integrazione delle banche dati, eterogenee e frammentate, dei diversi operatori culturali pubblici e privati. SACHER intende colmare questa lacuna, operando sinergicamente a due livelli: tecnologico in primis e, secondariamente, di modello di business. A livello tecnologico SACHER fornirà una piattaforma per la gestione del ciclo di vita di dati BBCC basata su un ambiente di Cloud Computing, completamente distribuito e open source, in grado di integrare le diverse infrastrutture hardware e software e i dati già disponibili presso enti privati e pubblici e sul paradigma Active Digital Identity in grado di rendere uniche ed interoperabili tutte le risorse per gli operatori e i fruitori di servizi culturali. La piattaforma SACHER promuoverà la fruizione e la condivisione rapide, sicure e scalabili dei BBCC tra le diverse comunità formate da enti privati e pubblici e cittadini, nonché abiliterà una più facile collaborazione. La piattaforma SACHER metterà a disposizione anche servizi applicativi per garantire accesso, analisi finalizzate e presentazione avanzata dei dati BBCC, personalizzati per le diverse categorie finali e per gli obiettivi specifici (gestionale, storico, ecc.). A livello di modello di business, SACHER definirà nuovi modelli basati sul participatory design per i dati BBCC nella direzione dell’imprenditoria sociale. La validazione della piattaforma SACHER avverrà in collaborazione con il Comune di Bologna su BBCC tangibili all’interno dell’area del Palazzo del Podestà. Lo scopo finale di SACHER è non solo realizzare un dimostratore che possa rapidamente essere trasferito sul mercato e riutilizzato in vari contesti di città d’arte, ma anche di generare un ecosistema di servizi ed attori in grado di produrre nuove catene di valore nelle aree della produzione e della fruizione collaborativa di servizi culturali.
Descrizione del progetto
La valorizzazione dei beni culturali (BBCC) tangibili rappresenta un asset strategico per lo sviluppo, l’innovazione e la rivitalizzazione dei tradizionali circuiti culturali e turistici delle città d’arte. Tuttavia manca ancora una piattaforma ICT avanzata che affronti con metodologia coerente e con tecnologie all’avanguardia il ciclo di vita completo dei BBCC. SACHER, un progetto finanziato nell’ambito del POR FESR 2014-2020 della Regione Emilia Romagna, intende colmare questa lacuna operando sinergicamente a due livelli. A livello tecnologico SACHER fornirà una piattaforma ICT basata su un’infrastruttura di supporto di cloud computing, completamente distribuita e open source, in grado di integrare le diverse infrastrutture hardware e software e i dati BBCC già disponibili presso enti privati e pubblici facilitandone l’archiviazione, l’accesso e la fruizione. La piattaforma ICT fornirà anche strumenti di identificazione univoca e modellazione 3D di beni culturali e servizi applicativi per garantire accesso, analisi finalizzate e presentazione avanzata dei dati BBCC, personalizzati per le diverse categorie finali e per gli obiettivi specifici (gestionale, storico, ecc.). A livello di modello di business, SACHER definirà nuovi modelli di design partecipativo per favorire la creazione di nuovi contenuti per valutare e ottenere servizi culturali attraverso il coinvolgimento partecipativo dei fruitori di contenuti (turisti, cittadini residenti) e degli esperti di BBCC (studiosi, ricercatori, curatori). Grazie al supporto tecnologico, SACHER si propone di organizzare e generare un ecosistema permanente di attori che possano produrre nuove catene di valore nell’area della produzione e fruizione collaborativa di servizi per i beni culturali.
Obiettivi
L’obiettivo primario di SACHER è realizzare una piattaforma cloud federata e open source per supportare smart management di dati BBCC, che operi al di sopra delle risorse hardware e software già disponibili presso enti privati e pubblici e sia capace di fornire strumenti plug-in per garantire accessibilità e utilizzabilità dei dati BBCC differenziata per utenti (enti culturali pubblici, privati e cittadini, turisti). La piattaforma integrerà anche strumenti sia per l’acquisizione che per la georeferenziazione con modelli 3D a struttura semantica e per dati BBCC ad alta percezione sensoriale, rendendo visibile la dimensione storico-culturale del territorio.
SACHER si pone l’obiettivo importante di utilizzare la piattaforma cloud per proporre ad enti pubblici e privati servizi avanzati con ridotto time-to-market per la gestione di dati BBCC e per costruire servizi culturali on demand per i cittadini, basandosi anche su modelli di co-design partecipativo in cui gli utenti non solo fruiscono di dati BBCC, ma anche intervengono nel processo di progetto degli stessi, sia per la gestione e manutenzione di BBCC, sia per la condivisione di contenuti impliciti (storie, conoscenze peculiari, percorsi alternativi, ecc.).
La piattaforma SACHER verrà validata nel caso pilota della gestione dei BBCC tangibili dislocati nell’area del Palazzo del Podestà e della Fontana del Nettuno della città di Bologna.
Attività
Il progetto SACHER coinvolge due laboratori della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna (CIRI ICT e Softech-ICT) che si occuperanno del design e della realizzazione tecnologica della piattaforma di gestione del ciclo di vita di dati BBCC. Le attività di SACHER saranno condotte in collaborazione con aziende con forti competenze nell’ambito del Cloud Computing e dello sviluppo e integrazione di servizi complessi su vasta scala (Engineering S.p.a e Imola Informatica S.p.a) e con un laboratorio altamente specializzato nella salvaguardia, restauro e manutenzione dei beni artistici mobili e immobili (Leonardo S.r.l).
Le attività di SACHER si articoleranno su tre livelli di operatività:
Livello di dato BBCC: SACHER svilupperà metodi e tecnologie sia per la costruzione che per la visualizzazione di librerie di modelli digitali 3D che rappresentino disegni, manufatti architettonici e sistemi urbani in modo da renderli accessibili su web e offline, soddisfacendo standard e requisiti di qualità.
Livello infrastrutturale: SACHER fornirà una piattaforma cloud caratterizzata da: ampia interoperabilità con calcolatori di qualunque produttore senza richiedere specifiche configurazioni, scaling elastico di infrastruttura e servizi per minimizzare l’uso delle risorse nei vari data center coinvolti, standardizzazione delle API per l’integrazione e l’accesso ai dati BBCC in ambienti distribuiti e federati.
Livello di servizi: SACHER si occuperà del design di nuovi servizi collaborativi e creativi (partecipazione attiva dell’utente al servizio) per la fruizione, tutela, gestione e la coproduzione di dati BBCC.
Risultati finali
SACHER, in collaborazione con le tre aziende coinvolte, migliora in modo significativo le piattaforme attuali di gestione dei dati BBCC, fornendo un sistema efficiente per una documentazione stabile nel tempo e definisce un quadro operativo di utilizzo dei modelli 3D finalizzati al miglioramento delle esperienze culturali e ad un’ampia disseminazione della conoscenza. Anche se l‘operatività della piattaforma SACHER sarà testata nell’ambito della gestione dei BBCC relativi all’area del Palazzo del Podestà e della Fontana del Nettuno della città di Bologna, le procedure di acquisizione, archiviazione, gestione e conservazione di dati BBCC e l’infrastruttura cloud di SACHER saranno rese disponibili ai diversi operatori del settore culturale fornendo nuovi servizi avanzati e metodologie operative caratterizzate da una minima barriera di accesso alla tecnologia e con ridotti costi di realizzazione e di gestione. Ad un’ampia riutilizzabilità della piattaforma SACHER contribuirà l’uso di standard europei come FIWARE che saranno significativamente estesi con l’aggiunta di nuove API standard a livello di IaaS/PaaS per l’acquisizione, archiviazione e conservazione di dati BBCC, creando così nuove opportunità di business per SME e aziende operanti nel settore.
Coordinatore
CIRI ICT (Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) è il laboratorio della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia Romagna. Le competenze del CIRI ICT, spaziano sui vari aspetti metodologici e tecnologici relativi a soluzioni di Cloud Computing per la gestione dinamica di risorse e servizi. Inoltre vanta anche forti competenze sul lato dei sistemi di acquisizione, archiviazione e conservazione di dati BBCC e su modelli di business legati all’imprenditoria sociale.
Partner
SOFTECH-ICT (Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale SOFTECH – ICT per le Imprese). Il Centro ha maturato negli anni una notevole esperienza nell’ambito della analisi online dei dati digitali, video, immagini e testi. Per quanto riguarda applicazioni nel campo dei BBCC, vanta competenze sull’analisi video e su tecniche innovative di interazione con il bene digitale.
Centuria Agenzia per l’Innovazione della Romagna è un centro per l’innovazione della Rete Alta Tecnologia con esperienza ventennale nell’ambito del trasferimento tecnologico e nella disseminazione dei risultati di ricerca. Centuria presta particolare attenzione all’efficacia e all’efficienza delle attività di divulgazione col fine di valorizzare il potenziale applicativo dei risultati da parte della filiera produttiva di riferimento.
Altri partecipanti
Comune di Bologna – Bologna (BO)
È un partner strategico del progetto in quanto la piattaforma SACHER verrà validata nel caso pilota della gestione dei BBCC tangibili dislocati nell’area del Palazzo del Podestà e della Fontana del Nettuno della città di Bologna.
Imola Informatica s.p.a – Imola (BO)
È una società di consulenza rivolta al mondo dello “Information & Communication Technology” e partner tecnologico a supporto della piattaforma cloud.
Engineering Ingegneria Informatica s.p.a – Bologna (BO)
È una società che offre soluzioni di business integration, outsourcing applicativo e infrastrutturale e consulenza strategica e partner tecnologico a supporto della piattaforma cloud.
Leonardo s.r.l – Bologna (BO)
È un moderno laboratorio culturale e operativo altamente specializzato, con tutte le competenze per agire sul piano della salvaguardia, del restauro e della manutenzione dei beni artistici mobili e immobili, rispettandone e valorizzandone la storia e l’identità.