Nel nostro Paese circa l’85% dei pazienti ricerca risposte di carattere medico su internet, oltre la metà comunica online col proprio medico e quasi uno su due ha un dispositivo di monitoraggio della salute.
A rilevarlo è il rapporto Philips “Future Health Study 2016”, condotto in 13 Paesi, che ha intervistato un campione di più di 2 mila pazienti italiani tra 18 e 80 anni.
Dallo studio si legge che gli italiani hanno una percezione positiva della propria salute, ossia circa il 58% degli intervistati, tuttavia hanno bisogno di rassicurazioni e conferme: in media si eseguono 5 visite mediche all’anno e un italiano su cinque ha espresso di aver passato almeno una notte all’ospedale nei tre mesi precedenti all’indagine.
Questa attenzione particolare degli italiani verso il proprio stato di salute risulta anche dall’impiego di dispositivi tecnologici ad hoc, come smartwatch. Possiamo notare, infatti, che ne possiede almeno uno il 45% degli intervistati, con elevato tasso di utilizzo (92%). Gli indicatori collegati all’attività sportiva e al fitness rappresentano quelli più adoperati.
Il rapporto mette in luce che internet costituisce per tutti gli intervistati una vera e propria risorsa. L’85% dei pazienti italiani cerca le risposte a una domanda di carattere medico online e il 55% legge le recensioni su un medico o un altro professionista sanitario prima di consultarlo. Internet viene utilizzato maggiormente dalle donne, dalle persone che soffrono di patologie croniche e da coloro che hanno una scolarità superiore. Inoltre, risulta considerevole anche l’interesse per una interazione online con i professionisti: il 52% dei pazienti, infatti, comunica online con il medico e il 72% predilige ricevere riscontri online.