Goal raggiunto per la campagna di crowdfunding relativa al progetto Scuolalocale.it, il giornalino scolastico online che unisce mondo scolastico e lavorativo. L’iniziativa, promossa sulla piattaforma Eppela, è riuscita a portare a casa (o meglio a scuola) ben 21.390 euro, contro i 20 mila richiesti, incassando il sostegno di 34 sottoscrittori.
Ma conosciamo meglio il progetto. Scuolalocale è un’iniziativa al suo secondo anno di vita che finora ha già coinvolto sei istituti scolastici abruzzesi e 200 studenti impegnati nelle rispettive redazioni studentesche. Si tratta di uno strumento innovativo di comunicazione verso l’esterno che ha l’obiettivo soprattutto di avvicinare sempre di più il mondo della scuola a quello dell’impresa. La partecipazione attiva delle imprese, oltre quella diretta degli studenti, consiste nella scrittura di articoli in cui l’imprenditore, il manager, il professionista, l’impiegato, l’operaio o l’artigiano scrivono e pubblicano articoli, raccontando agli studenti come si svolge il loro lavoro e di cosa si occupa la propria impresa. L’idea all’origine dell’iniziativa, infatti, è che dalla conoscenza diretta di un mestiere possa nascere una passione.
Dopo il successo di questa prima sperimentazione, quindi, i promotori dell’iniziativa – i giornalisti Giuseppe Ritucci e Antonino Dolce, e il responsabile ed esperto digitale Alessandro Del Bonifro – hanno deciso di puntare sul crowdfunding per ampliare l’offerta di Scuolalocale ed estenderla ad altri istituti scolastici italiani.
«Abbiamo deciso di intraprendere il percorso di crowdfunding», spiega il team del progetto, «per poter raccogliere fondi da utilizzare nello sviluppo del portale e per la sua diffusione. Lo strumento del crowdfunding non è usuale per le imprese del nostro territorio e per noi ha rappresentato una scommessa. Siamo quindi felici e orgogliosi di essere riusciti non solo a raggiungere, ma addirittura a superare l’obiettivo che ci eravamo prefissati».
Attraverso i fondi raccolti con la raccolta dal basso, Scuolalocale si arricchirà, dunque, di ulteriori sei funzionalità: area multilinguismo, algoritmo per il posizionamento meritocratico degli articoli, area citizen journalism, formazione attraverso i video tutorial, sezione anti-bullismo e area dei progetti di alternanza scuola-lavoro.
«Grazie a quest’ultima sezione», proseguono i responsabili del progetto, «Scuolalocale vuole divenire un reale punto di riferimento per il dialogo tra mondo della scuola e mondo del lavoro. Il portale presenta diversi vantaggi per studenti, istituti scolastici e imprese. Gli studenti hanno la possibilità di far emergere i loro talenti e le loro passioni attraverso gli articoli scritti e pubblicati sul portale. Facendo parte della redazione studentesca del proprio istituto hanno anche la possibilità di sperimentare in maniera diretta le dinamiche del lavoro in team, che poi ritroveranno nelle esperienze di alternanza scuola-lavoro e, un domani, nell’attività professionale».
Vantaggi anche per le imprese che aderiscono all’iniziativa. «Le imprese aderenti al progetto», proseguono, «hanno invece la possibilità di farsi conoscere attraverso i volti e le storie delle persone che le compongono, mostrandosi così più vicine al territorio di riferimento. Le risorse dedicate ai percorsi di alternanza scuola-lavoro e alla loro narrazione attraverso Scuolalocale sono anche un valido arricchimento del bilancio sociale di ogni impresa».