In meno di un anno 1.400 dipendenti di Generali Italia hanno scelto di viaggiare per lavoro in seconda classe, invece che in prima come previsto dalle politiche aziendali, destinando la differenza di prezzo tra i due biglietti all’Ail, l’Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma, per il sostegno della mobilità sanitaria di pazienti e familiari verso i centri di cura.
I collaboratori di Generali Italia, Alleanza, Genertel e Banca Generali, con l’iniziativa “Io Viaggio Solidale”, hanno raccolto 100 mila euro, finanziando 521 viaggi a beneficio di 89 persone, tra pazienti e familiari. Secondo le stime Ail, al termine del progetto saranno offerti oltre 1600 viaggi verso i centri di cura. Si tratta di un grande gesto di solidarietà per tutte quelle famiglie che da oggi potranno beneficiare di tale sostegno economico.
«Io Viaggio Solidale è una delle iniziative a cui nostri dipendenti hanno aderito con entusiasmo ed esprime la cultura di solidarietà delle persone di Generali Italia», evidenzia Giovanni Luca Perin, HR & Organization Chief Officer di Generali Italia.
“Io Viaggio Solidale” fa parte del progetto “Piccoli Gesti. Grandi Azioni” che evidenzia la filosofia dei dipendenti di Generali Italia, secondo cui un futuro migliore si costruisce attraverso piccoli gesti quotidiani fatti da molti.