Circa la metà degli italiani non ha mai sentito parlare di sharing economy e gli altri sono alquanto diffidenti. La sharing economy è ignota tra le persone di età compresa tra i 45 e i 70 anni. Su un campione di mille intervistati quasi il 47% non ha mai sentito tale termine. L’89% delle persone che invece sanno cosa sia non si sono mai avvalse di questo servizio collettivo.
A rilevarlo è la ricerca realizzata da Altroconsumo in vista di #ioCondivido, la prima edizione del “Festival della Sharing Economy” che si svolgerà a Milano, al Castello Sforzesco, il 24 e 25 settembre 2016 e cui parteciperanno oltre 100 relatori da ogni parte del mondo.
Dall’indagine emerge che diversi sono i motivi per cui gli over 45 sono piuttosto sospettosi. Il 46% non vuole utilizzare la carta di credito online. Il 21% reputa che il settore sia ancora troppo giovane e che manchino delle regole chiare. Il 26% considera le piattaforme online molto complicate. Il 12% dichiara poi che il vantaggio economico sia marginale.
Andando più nel dettaglio di alcuni ambiti della sharing economy, come la condivisione della casa oppure dell’auto, è possibile notare che alla base di tale diffidenza vi è la paura ad incontrare sconosciuti. Per quanto concerne la condivisione dell’auto, il 28% delle persone pensa di non fare un viaggio confortevole o di non andare d’accordo con il compagno di tragitto. Il 9% ha paura poi che in caso di incidente l’assicurazione non paghi.
Per portare l’economia collaborativa verso un pubblico più ampio e sconfiggere così la diffidenza è stato lanciato dal Comune di Milano e Airbnb con il supporto di Collaboriamo il progetto “A scuola di sharing economy”.
Per registrarsi al progetto inviare la propria candidatura sul sito del Comune di Milano – sezione bandi e gare – termine di consegna domande di partecipazione 14/10/2016 o andare al link.