Buona l’iniziativa lanciata dalla Cia (Confederazione agricoltori italiani) che ha presentato il calendario 2016 “Siamo uomini o caporali” promosso con il Codacons. Lo scopo è quello di mantenere viva l’attenzione sul fenomeno del caporalato e sullo sfruttamento di uomini e donne a esso legato. Stiamo infatti parlando di veri e propri schiavi impiegati nella raccolta dei prodotti della terra, uomini e donne cui è negato ogni diritto.
Le immagini contenute nel calendario sono 12, una per ogni mese dell’anno, e consistono in fotografie dall’intento volutamente provocatorio, firmate Tiziana Luxardo.