Vogliamo oggi dedicare spazio a un’iniziativa che spazia dal crowdfunding al Terzo settore. Si tratta di Social Host, una nuova piattaforma che raccoglie le organizzazioni del Terzo settore e offre un sistema semplice, orientato all’impresa, per facilitare l’accesso ai finanziamenti, alle competenze e ai servizi resi disponibili da questi operatori a livello territoriale e migliorare la qualità dei progetti promossi sul territorio. Parola d’ordine: fare rete! Il progetto, ideato da Mario Menditto, Umberto di Toppa, Silvia Policelli e Andrea Colanicchia, quattro soci con competenze e background professionale differenti e complementari, è approdato in questi giorni sulla piattaforma Eppela per una raccolta fondi da 6.000 euro.
Una prima versione dell’applicazione web sarà operativa a metà del 2017 e, successivamente, la piattaforma sarà integrata con ulteriori funzionalità. Social Host è pensato per le realtà operanti nel Terzo Settore, ma sarà aperto anche ad altri fornitori di soluzioni e servizi, che potranno offrirsi come partner di progetti o proporre a loro volta possibili collaborazioni.
Di seguito vi proponiamo una parte della presentazione dell’iniziativa così come pubblicata sul sito della campagna di crowdfunding.
Lo scenario di riferimento
Nel corso degli ultimi anni il Terzo Settore è andato sempre più affermandosi come promotore di molteplici servizi e progetti a favore di persone in situazioni di svantaggio.
Molte organizzazioni del Terzo Settore, a prescindere dalla propria dimensione ed esperienza, hanno idee e spunti molto interessanti per attività da svolgere nei diversi ambiti in cui operano, ma quando si trovano a dover concretizzare le proprie idee progettuali e a sostenerle nel tempo, non sempre riescono a farlo in maniera efficace. Ciò riduce enormemente il potenziale d’impatto sociale che tali organizzazioni potrebbero avere limitando, di fatto, la loro efficacia d’azione e, quindi, i benefici dei cittadini a cui si rivolgono con i loro servizi.
Stabilire una partnership con un’altra Organizzazione Sociale per raggiungere i requisiti necessari al fine di partecipare a gare d’appalto, qualificare il proprio intervento sul territorio attraverso la collaborazione con altre Istituzioni o Imprese profit che offrono servizi specialistici, contattare facilmente ed in tempi rapidi realtà radicate sul territorio per massimizzare l’impatto del proprio intervento, avere a disposizione un team specializzato che supporta la rete di rapporti e offre competenze e strumenti operativi per lo sviluppo della propria organizzazione nei propri ambiti d’intervento, costituiscono solo alcune delle opportunità che è interesse di tutte le Imprese perseguire, se intendono realizzare e sostenere il proprio progetto/servizio.
Tuttavia non sempre le organizzazioni che operano nel Terzo Settore hanno le conoscenze, le competenze, le risorse economiche, umane e tecnologiche per farlo.
Nasce dunque l’idea di una piattaforma che catalizzi le competenze e gli strumenti necessari allo sviluppo delle Organizzazioni che operano nel Terzo Settore facendo della messa in rete di Organismi su specifici progetti, bandi di gara e iniziative la vera forza motrice per il loro sviluppo e quello dei territori entro cui intervengono; una piattaforma che integri inoltre le sue funzionalità con un insieme di servizi di accompagnamento e supporto specialistico.
Di cosa si tratta e come funziona
Con Social Host ogni Organizzazione del Terzo Settore (Imprese sociali, Cooperative Sociali, Associazioni di Promozione Sociale, Onlus, etc.) può:
Con Social Host ogni Organizzazione – anche del Settore Profit (enti di formazione, società di sviluppo software, società di fornitura di servizi/prodotti di diverso genere, etc) può:
La piattaforma è costituita da:
Il valore aggiunto
Come detto, l’idea del Progetto nasce da situazioni lavorative reali, vissute in anni di esperienza sul campo. Più di una volta, nel corso del lavoro quotidiano, abbiamo assistito e ancora assistiamo alle seguenti situazioni:
Spesso, quando i contatti non sono sufficienti a superare queste difficoltà, non si hanno altri canali a disposizione e l’iniziativa non di rado è frustrata e termina in maniera negativa.
Il vero valore aggiunto di Social Host è, a nostro giudizio, proprio questo: potenzialmente costituisce uno strumento nuovo che, progettato e sviluppato adeguatamente, pone le basi per fornire una soluzione a queste criticità e a venire incontro, in particolare, da un lato a tutte quelle Imprese di piccola e media grandezza che non sempre hanno una base consolidata cui rivolgersi per affrontare situazioni del genere, dall’altro, permette anche alle Imprese più grandi di avere un mezzo di supporto in più per sondare e contattare Organismi che operano su aree e territori differenti.
Come verranno utilizzati i fondi
Traguardo 1 (relativo alla presente campagna)
Il cofinanziamento in Crowdfunding permetterà di finalizzare l’attività di analisi e proseguire con il disegno e lo sviluppo delle versioni alpha della piattaforma, per arrivare a una versione Beta per desktop.
Saranno avviate le attività di preregistrazione e organizzazione informazioni relative alle Organizzazioni e ai soggetti fornitori, necessari per la creazione della Directory e l’attivazione e alimentazione del portale. Questa attività sarà l’occasione per avviare le prime iniziative di comunicazione e diffusione dell’iniziativa, per promuovere e valorizzare il portale e ampliare il network attorno al progetto.
Una parte dei fondi raccolti verrà reinvestita per sostenere altre campagne di raccolta fondi per i traguardi successivi.
Traguardo 2
Effettuiamo la fase di Beta testing, evoluzione e la successiva messa a regime della prima versione di produzione. Incrementiamo nel contempo la qualità e quantità dei servizi offerti da Social Host. Raggiungendo questo traguardo Social Host potrà offrire agli iscritti diversi servizi qualificati e specializzati:
Traguardo 3
Avviamo lo sviluppo della Web App per smartphone e tablet. In questa versione il portale si apre inoltre ai cittadini e a chi cerca impiego o partecipazione nel mondo del Sociale. Raggiungere questo traguardo ci consente di implementare altri servizi e funzionalità, come ad esempio la funzionalità “trova organizzazione” per dare la possibilità ai cittadini di entrare facilmente in contatto con le organizzazioni sociali che fanno al caso loro, dando un supporto concreto ai problemi quotidiani, il servizio “news”, con informazioni sul settore e con la possibilità di pubblicizzazione delle Organizzazioni iscritte e delle iniziative e servizi che offrono sul territorio e le funzioni di ricerca incrociata tra Imprese Sociali e chi cerca lavoro in questo Settore (anche singoli professionisti).