Occhi luminosi in grado di segnalare la via ai ciclisti. E’ questo il senso di SolarEye, piccole luci a led che vengono installate sulle piste ciclabili e sui percorsi dedicati ai pedoni e agli amanti della mobilità dolce per indicare la via da seguire, senza incorrere in pericolosi ostacoli.
Un’idea originale e sostenibile dal momento che SolarEye è alimentato attraverso delle celle fotovoltaiche che di giorno incamerano energia solare e di notte la restituiscono come piccole stelline che vegliano sul passaggio dei ciclisti. Alimentando una batteria, i raggi del sole consentono di tenere le luci accese di notte fino a 8 ore.
I piccoli occhi solari per il momento sono stati installati al Trinity park di Ealing a Londra, riscontrando la soddisfazione e il gradimento dei residenti della zona che ne hanno colto e condiviso l’utilità. Ma si tratta di un’iniziativa che potrebbe essere facilmente replicata anche in Italia dove, come è noto, c’è un estremo bisogno di incentivare l’utilizzo delle biciclette e, più in generale, la mobilità sostenibile. Ma non solo, dal momento che i faretti a led possono essere installati anche in parchi, parcheggi, campus e ovunque ci sia necessità di rendere più agevole e sicuro il passaggio pedonale.
Solar Eye è un prodotto realizzato da Cyclehoop, azienda che ha ideato anche altri prodotti destinati alla migliore fruizione delle biciclette. Così, sul proprio sito, l’azienda commenta il prodotto ideato: «Siccome l’illuminazione stradale è considerata costosa e spesso implica interventi incisivi per l’installazione, SolarEye offre una soluzione low cost a energia rinnovabile, che non ha bisogno di particolari interventi di manutenzione, che ha bisogno di pochi minuti per essere disponibile. Inoltre non disturba gli animali e le aree limitrofe».