In Etiopia più di 10 milioni di persone hanno urgente bisogno di aiuti alimentari, tra cui sei milioni di bambini. Si tratta della peggiore siccità degli ultimi cinquant’anni. Secondo le stime delle Nazioni Unite circa 500 mila bambini avranno bisogno urgente di alimentazione integrativa per malnutrizione acuta grave, una condizione che può causare l’arresto della crescita e ritardi nello sviluppo mentale. Per non parlare poi del notevole danno causato alle colture e all’allevamento: interi raccolti persi, morie di bestiame e gravi carenze d’acqua.
SOS Villaggi dei Bambini Onlus nel Paese africano è uno dei partner ufficiali governativi per la risposta alla siccità, insieme alle Nazioni Unite, oltre che membro della Protezione dei Minori insieme a Unicef.
L’organizzazione opera dal 1974 opera in Etiopia fornendo cure e sostegno alla popolazione. Attualmente SOS Villaggi dei Bambini Onlus ha più di 60 programmi attivi, inclusi i Villaggi Sos, gli asili, le strutture per i giovani e i centri medici, nelle città di Addis Abeba, Bahir Dar, Gode, Harar, Hawassa, Gimma e Makallè.
Tra le zone più colpite dalla siccità, l’aria orientale di Hararghe ha la precedenza su tutte poiché qui la situazione è veramente drammatica: mancano beni alimentari di prima necessità e medicine e le famiglie lottano per guadagnarsi il cibo.
Sos Villaggi dei Bambini Onlus prevede diversi interventi volti a fronteggiare tale emergenza tra cui: assistenza nutrizionale a 4.000 bambini e donne a rischio, cure mediche per bambini malnutriti, donne in gravidanza e in allattamento, servizi idrici e igienico-sanitari per i bambini vulnerabili, mamme e famiglie, formazione per migliorare le condizioni di vita a più di 2.500 persone e infine spazi a misura bambino.