La catena svedese di abbigliamento low cost H&M lancia in tutto il mondo la prima campagna globale “World Recycle Week” per raccogliere 1.000 tonnellate d’indumenti usati in una settimana: da oggi e fino al 24 aprile i clienti potranno consegnare abiti usati oppure difettosi, negli oltre 3.600 punti vendita del noto brand.
Ogni anno tonnellate di prodotti tessili sono gettati insieme ai rifiuti domestici e vanno a finire in discarica. Il 95% di questi abiti potrebbe essere recuperato, nuovamente indossato oppure riciclato. Proprio in virtù di ciò, l’obiettivo principale di H&M è quello di limitare l’impatto ambientale di indumenti durante tutto il loro ciclo di vita e realizzare un circolo chiuso per le fibre tessili. Ad esempio, il riciclo di una sola t-shirt può portare al risparmio di 2.100 litri d’acqua.
Come ha dichiarato Karl-Johan Persson, Ceo della catena: «H&M ha raccolto la sfida di rendere sostenibile la moda e di rendere alla moda la sostenibilità».
Per promuovere l’evento è stato realizzato anche un video musicale intitolato “Rewear it”, con la cantante M.I.A., che mette in evidenza l’impatto ambientale dei vestiti che vengono riversate nelle discariche di tutto il pianeta.
Non è la prima volta che H&M avvia iniziative di tal genere, infatti, dal 2013 i clienti possono portare nei negozi della catena capi di abbigliamento di qualunque marca e in qualunque stato e in cambio ricevono dei buoni sconto da utilizzare sui nuovi acquisti.