È questo il periodo più denso di eventi per i lettori italiani, incuriositi dalle sorprese che verranno dal Premio Strega (leggi l’articolo) ma anche dall’acclamatissimo appuntamento con Tempo di libri, che si apre proprio oggi e terminerà il 23 aprile a Milano, dopo le mille polemiche che hanno visto Torino privata del suo scettro del Salone del libro.
Un evento imperdibile quello in programma a Rho Fiera, con un’organizzazione che sembra promettere grandi cose, tra oltre 700 incontri e più di 2.000 autori. Un programma che permetterà ai lettori di incontrare i propri scrittori preferiti, parlare con loro e perdersi tra una scelta praticamente sterminata di nuovi e vecchi titoli.
A suscitare particolare interesse è il tema che accompagnerà tutta la manifestazione, l’alfabeto. Potremmo quindi dire che si torna alle origini ed è geniale invitare una platea a riflettere sul valore di un codice comune che forse troppo spesso diamo per scontato. Dalle lettere comincia la composizione di un mondo in perpetua evoluzione, lettere che, sommandosi generano parole che, fra miliardi e miliardi di possibili combinazioni, si fanno frase. Una dietro l’altra a formare periodi, tutto per l’infinita sete di storie. E dalle storie nascono i libri.
Proprio partendo da questo concetto o, meglio, da questa incredibile e affascinante mutazione continua, gli organizzatore di Tempo di libri hanno pensato di proporre un programma che comincia dalla A e termina con la Z, con l’intento di condurre il lettore per mano in un viaggio tra i tanti generi letterari e i suoi protagonisti.
Moltissimi i temi che saranno trattati, praticamente impossibile che nessuno susciti interesse anche per chi non ama leggere, dagli argomenti più squisitamente attuali a quelli più classici, dai viaggi ai cambiamenti sociali, dall’alimentazione al concetto del vivere sostenibile. Il consiglio, in questi casi, non può essere mai quello di tracciare un percorso prestabilito, una mappa o una cartina. La bellezza di certi viaggi sta invece forse proprio in quel senso di libertà che ci induce a perderci, a lasciarci stupire da novità e suggestioni. Ci sarà Roberto Saviano, uno degli autori più quotati al momento, da lui ci si aspetta una disamina dei tempi attuali. Troveremo Zerocalcare, un’incursione nel mondo delle graphic novels, sempre più seguite. La musica avrà il suo spazio, esattamente come la fotografia e come tutte le arti. E qui è necessario ricordare come grandi eventi di questo genere non siano esclusivo appannaggio di lettori di romanzi incalliti, l’arte in tutte le sue estensioni sarà la regina dell’evento.
Tra l’altro, la fiera in assoluto più importante del nostro Paese, quest’anno si estenderà non solo agli stand ma contagerà il tessuto urbano di Milano con Fuori tempo di libri, vale a dire letture ad alta voce, giochi, cocktail letterari, eventi musicali.
Tempo di Libri, ricordiamo, apre oggi a tutti nel quartiere espositivo di Fiera Milano-Rho, fino a domenica 23 aprile ogni giorno dalle 10 alle 19.30. Poi la Fiera si sposta in città con il succitato Fuori Tempo di Libri. Il biglietto non ha un costo elevato, bastano 10 euro ma sono previste riduzioni.
Per questa ed altre informazioni e per chi volesse conoscere il programma nella sua interezza, rimandiamo al sito diretto dell’evento.