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Terremoto: libri di testo gratis per gli studenti

A settembre gli studenti del Centro Italia coinvolti dai tragici eventi sismici di cui, ricordiamo, l’ultimo episodio devastante risale all’ottobre scorso, torneranno a scuola. Per molti di loro non si tratterà di tornare negli edifici che avevano imparato a conoscere così bene nel corso degli anni, come accade spesso dopo eventi dalla portata tanto grave, senz’altro però luoghi sicuri in cui studiare ci saranno per tutti. E a proposito di questo è recentissima la notizia che ai ragazzi e alle ragazze verranno forniti libri di testo gratuiti, sufficienti a rispondere alle esigenze di chi vive nei 140 Comuni coinvolti. Tale decisione si deve alla convenzione siglata tra il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Aie (Associazione Italiana Editori). Già pronta la circolare che a breve sarà inviata alle scuole con tutte le informazioni, le modalità e le scadenze per accedere a questa misura.

La convenzione di cui sopra, prevede la gratuità dei testi per i prossimi due anni scolastici, quindi per il 2017/2018 e per il 2018/2019 e va a completare l’accordo siglato nell’autunno del 2016 che prevedeva la fornitura gratuita dei libri per gli studenti dei Comuni di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Acquasanta Terme.

Le scuole dei 140 Comuni interessati avranno tempo fino al 15 luglio per consegnare l’elenco dei ragazzi e delle ragazze ai quali assegnare i libri, nonché, ovviamente, la lista completa dei libri scelti dagli insegnanti per il nuovo anno scolastico. L’accordo Miur-AIE fa parte delle iniziative a favore del piano nazionale di interventi #RipartiamoDallaScuola, lanciato proprio dal Miur subito dopo i drammatici eventi sismici. Nel complesso si tratta di un piano di ausilio a medio e lungo termine per non lasciare sole le comunità scolastiche colpite dal terremoto.

Il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha dichiarato: «Quello preso dall’Associazione Italiana Editori è un impegno importante. Ringrazio il Presidente del Gruppo Educativo AIE, Giorgio Palumbo, per la sensibilità mostrata e per aver voluto dare continuità a un intervento che mette al centro le studentesse e gli studenti, si inserisce nel solco delle azioni che si stanno mettendo in campo per riportare alla normalità territori duramente colpiti. Queste non sono iniziative scontate, ma il segno tangibile che unendo le forze si possono offrire soluzioni concrete e durature nel tempo».

Giorgio Palumbo, presidente del gruppo educativo AIE, ringraziando a sua volta, ribadisce la disponibilità a collaborare con il Miur in materia di istruzione. Aggiunge che attraverso questa donazione c’è l’intento di sgravare le famiglie dal compito di doversi dotare del materiale scolastico necessario per gli studenti, alleviando il disagio di chi, nonostante la distruzione portata dal terremoto, ha deciso di non abbandonare i propri Comuni, con tutti i sacrifici che una scelta del genere può comportare.

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Redazione