Alimenti biologici e biodinamici, corsi per imparare a suonare gli strumenti musicali, apprendimento della lingua francese e inglese in maniera naturale e la collaborazione dei genitori che mettono a disposizione le proprie competenze per aiutare i bambini in età prescolare ad apprendere quanto più possibile prima di iniziare le elementari.
Non è un libro dei sogni ma “The Living School”, la scuola “vivente” che sorge all’interno del monastero delle Clarisse di Santa Chiara in San Martino d’Albano (Genova) fondata da mamme e papà nel puro interesse dei più piccoli.
Una volta l’istituto era gestito dalle suore, poi la svolta: la fondazione di una struttura privata ma non profit da parte di Gabriella Maviglia, 37 anni, laureata in discipline economiche e in scienze della formazione primaria con specializzazione nell’opera di Maria Montessori, e Andrea, laureato in ingegneria, papà e responsabile tecnico di “The Living School”, ovvero idraulico, muratore, elettricista, falegname.
A completare la squadra di genitori, tra gli altri, sono arrivati poi: Marzia, che oltre a fare la paracadutista è insegnante di danza e madrelingua; Francesca, appassionata di pedagogia attiva; Marilyne, madrelingua francese; Tina, jazzista; Pietro, che si occupa dell’atelier di botonica della scuola; Alessandra, responsabile dell’atelier di cucina di “The Living School” e Francesca, ideatrice di un nuovo progetto sull’equilibrio “Corpo-Mente” e specializzata in costellazioni familiari e medicina orientale.
La scuola, dedicata ai bambini dai 3 mesi ai 6 anni, consente dunque ai piccoli di imparare l’inglese e il francese in maniera naturale, di mangiare alimenti biologici e biodinamici, di coltivare ortaggi, frutti e fiori, di imparare a cantare, suonare il pianoforte, il violoncello e l’ukulele, e addirittura di imparare a realizzare dei video.
La scuola pone molta attenzione all’ecologia e nel suo orto esistono ben 500 unità di erbe aromatiche. La scuola dell’infanzia fa spesso lezione in giardino sotto un gazebo all’aperto e fa parte del progetto “Slow Food” di “Orti in condotta”.
A ciò si aggiungono anche una serie di attività per i genitori che hanno fondato anche un centro culturale che organizza mostre d’arte che parlano d’infanzia all’infanzia, corsi di educazione alimentare, di massaggio infantile per mamme e bambini, yoga, e “winter camp”.
Una scuola del futuro, dunque, che però a Genova già esiste da 3 anni, per la gioia di bimbi e genitori.