Questa non è solo la storia di un padre. E non è solo il lavoro di un giornalista. Così come non è solo la storia di un figlio.
Questa è la storia di una sfida, di un’avventura, che inizia un giorno, all’improvviso, e che prosegue senza sosta, per tutta la vita, e poi ancora oltre, per tutte le vite che verranno in futuro.
Questa è la storia di Tommy e di suo padre Gianluca, ma è anche la storia di centinaia di altri padri, madri e figli. Centinaia di famiglie accomunate da un unico fattore, il cui nome fa paura anche solo a pronunciarlo: autismo.
E’ questo unico fattore, scoperto in alcuni casi molto presto, in altri troppo tardi, che tiene unite le vite di migliaia di persone attraverso un filo sottilissimo ma molto resistente, attorno al quale si aggrovigliano i più disparati sentimenti, come la paura, la disperazione, il coraggio, la solitudine, la grinta e il coraggio di andare avanti, nonostante tutto.
Ed è proprio intorno a tutto questo che ruota il progetto di Gianluca Nicoletti, giornalista e padre di Tommy, un ragazzone di 18 anni autistico, che ha deciso di raccontare la storia di suo figlio e dei tanti ragazzi con lo stesso problema, con l’obiettivo di fare sentire le famiglie coinvolte da questo dramma meno sole.
«So che esistono centinaia di migliaia di famiglie in Italia che si arrovellano sui miei stessi problemi», spiega Nicoletti. «Voglio fare un film su Tommy e i suoi amici autistici perché anche quei genitori abbiano il coraggio di uscire dal silenzio, quel mutismo coatto a cui si condanna da solo chi pensa di avere avuto in sorte un figlio irraccontabile».
Il padre di Tommy sottolinea poi come il suo obiettivo non sia quello di «confezionare i santini dei bravi operatori, delle eroiche insegnanti, dei genitori mirabolanti. Ho promesso che farò un grande film che racconterà le vere storie dei nostri figli autistici. Ho già da anni raccontato, scrivendo e parlando, quello che ho conosciuto sui questi giganti indifesi, e forse è servito a farne uscire tanti dalle porte di casa. Andrò a visitare le famiglie che hanno perso speranza e fiducia, quelle che si sentono prese in giro e abbandonate dai finti professionisti dell’autismo. Racconterò tutte le storie possibili, soprattutto quelle che a nessuno va di raccontare».
L’mbizione del padre-giornalista è quella di terminare e rendere visibile il film entro la prima settimana di dicembre. Un traguardo che oggi sembra decisamente più vicino grazie allo straordinario successo della campagna di crowdfunding lanciata sulla piattaforma Withyouwedo e che ha permesso di raccogliere in poche settimane circa 42 mila euro dei 40 mila richiesti, grazie alla generosità di circa 334 persone che hanno contribuito al raggiungimento del “goal” ben 100 giorni prima della scadenza dell’iniziativa.
La nuova sfida lanciata da Nicoletti e dai professionisti che si stanno occupando delle realizzazione del documentario al popolo del web è ora quella di contribuire, anche con una piccola donazione, alla raccolta di ulteriori 25 mila euro necessari per la fase di editing e post produzione del prodotto cinematografico.
In bocca al lupo!
#tommyeglialtrifilm è scritto da Gianluca Nicoletti
Regia Massimiliano Sbrolla
Fotografia Massimiliano Sbrolla, Paolo Aralla, Beatrice Quadri
Fonico Presa diretta Nicola Gualandris
Direttore di Produzione Carlotta Nuccetelli
GFX Los3gatto
Produzione esecutiva Zoofactory