Il traffico, oltre a rappresentare uno dei principali fattori di stress e inquinamento, provoca effetti sulla salute umana e ha anche un notevole costo, che per le aziende delle 14 città italiane più congestionate ammonta a circa 560 milioni di euro all’anno.
A denunciarlo è una ricerca condotta da TomTom che basandosi su un indice che rileva il livello di traffico sulle strade di 295 città in giro per il mondo, ha calcolato che il traffico sta generando una crescita del tempo complessivo di viaggio mediamente del 26%, ossia 26 minuti in più che agli oltre 620 mila veicoli commerciali guidati nelle nostre città, costano ciascuno 3,23 euro al giorno.
Come ha spiegato il sales director di TomTom Telematics Italia, Marco Federzoni: «Negli ultimi 8 anni nelle principali città italiane c’è stata una riduzione del 2% in termini di livello di traffico, tuttavia città come Palermo, Roma, Messina e Napoli registrano dati davvero preoccupanti».
Nello specifico, a livello regionale, la situazione più critica risulta essere in Sicilia dove tre città, ossia Palermo, Messina, Catania, con rispettivi livelli di traffico del 41%, 35% e 26%, hanno fatto registrare complessivamente un valore di 75 milioni di euro in ore perse a causa del traffico.
Seconda nella classifica dei livelli di traffico con il 38%, troviamo la città di Roma che ha fatto registrare una perdita per le aziende di oltre 218 milioni di euro, a causa di un tempo extra di viaggio di 158 ore all’anno. Seguono Milano, dove si perdono 80 milioni di euro, con livello di traffico del 29%, e Napoli, a quota 48 milioni con livello di traffico del 31%.