Il progetto interessa 130 scuole primarie di sette regioni (Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Sardegna).
I bambini rappresentano la fascia di popolazione più a rischio per il melanoma in quanto le scottature prese nell’infanzia sono un importante fattore di rischio perché la pelle memorizza il danno che può innescare il processo che dà luogo alla malattia anche anni dopo. Proprio per questo, lo scopo della campagna è insegnare ai bambini il modo giusto di prendere il sole attraverso un cartoon di cui è protagonista Rey, un alieno catapultato sulla spiaggia da un’astrobolla solare, che racconterà ai due fratellini terrestri, Geo e Gea, i segreti per proteggere la pelle dal sole.
Come spiega Paola Queirolo, Presidente di IMI: « La campagna “Il Sole per amico” nasce per risvegliare e far crescere l’attenzione dell’opinione pubblica sul rischio melanoma attraverso la diffusione di una cultura della prevenzione nei bambini delle scuole elementari e nei loro genitori. Si tratta di una tappa per noi cruciale considerato l’aumento dell’incidenza dei tumori della pelle proprio tra i più giovani e visto che le scottature da esposizione solare in età pediatrica rappresentano uno dei principali fattori di rischio».
Negli ultimi 30 anni il melanoma ha un’incidenza più che raddoppiata: in Italia oltre 100.000 sono le persone colpite e 10.000 i nuovi casi ogni anno.
La campagna si articolerà in diverse attività, con opuscoli e strumenti multimediali: il progetto pilota coinvolgerà adulti e almeno 40.000 bambini. Inoltre, verrà realizzato uno studio epidemiologico sulla consapevolezza del melanoma di una corretta esposizione al sole e ci saranno incontri con gli specialisti del Gruppo Italiano Polidisciplinare sul Melanoma (GIPMe).