A Maruggio (Taranto) quest’inverno fido non temerà il freddo. Perché? Perché il Comune pugliese ha deciso di dire addio ai canili – luoghi spesso tutt’altro che ospitali per i nostri amici a quattro zampe – e di adottare una soluzione alternativa che, siamo certi, i randagi del paesino avranno apprezzato: il progetto si chiama Un rifugio per ogni zampa e prevede l’istallazione di cucce di legno per i cani senza padrone.
L’idea, patrocinata dall’amministrazione comunale e dall’organizzazione animalista Zampettando, è stata portata avanti grazie al finanziamento di Tierfreunde Italien Ev, un’associazione tedesca che si occupa proprio del benessere dei cani senza padrone, che ha donato 3 mila euro in favore della lotta al randagismo. I soldi stanziati hanno permesso in parte l’istallazione, avvenuta qualche giorno fa, delle prime 22 “abitazioni canine” e, in parte, il finanziamento della campagna di sterilizzazione di cani e gatti. D’estate a Maruggio c’è anche stato il bau bar: il servizio di distribuzione di scodelle piene d’acqua nei quartieri del borgo tarantino.
Decine i volontari intervenuti in materia di emergenza canina: molti hanno persino seguito un corso al fine di ottenere una specifica qualifica d’intervento sul tema.
Complimenti dunque al Comune di Maruggio perché è tra i primi paesi pugliesi ad adottare provvedimenti concreti contro il randagismo e, cosa ancor più importante, l’ha fatto scegliendo soluzioni originali e a misura degli animali.