Sabato 24 febbraio prenderà il via una nuova iniziativa di stampo emiliano, che promuove l’integrazione di ragazzi disabili e non. Avrà inizio, infatti, “Un sabato tutto per me” progettato dall’Emilia Romagna, città senza barriere in cui vi sarà il coinvolgimento di numerosi ragazzi attraverso laboratori di musica e arti varie che hanno come obiettivo principale la socializzazione tra i protagonisti che parteciperanno.
Il nome “Un sabato tutto per me” è, in realtà, dedicato anche ai genitori dei ragazzi disabili che per qualche ora potranno prendersi del tempo per loro stessi, come spiegano gli organizzatori.
Molto spesso, infatti, i genitori dei ragazzi disabili passano in secondo piano rispetto a quelle che sono le problematiche dei figli. Nonostante tutto l’amore con cui compiono sacrifici quotidianamente, essi diventano quasi schiavi di una realtà oppressiva di cui nessuno è veramente colpevole.
E’ giusto, allora, che possano tornare ad essere individui prima che genitori per un pomeriggio, sicuri che i loro ragazzi siano impegnati in un progetto adatto alle loro necessità.
Gli appuntamenti saranno: 24 febbraio, 24 marzo, 21 aprile e 19 maggio. Gli incontri si svolgeranno alla Polveriera per gruppi di circa 10 ragazzi e verranno curati dall’associazione “Indaco” e per le attività serali di svago saranno presenti 3 volontari per gruppo.
I vari sabato saranno articolati in due momenti differenziati per fasce di età:
– Gruppo adolescenti (11-14 anni) dalle 17 alle 21;
– Gruppo adulti (15-20 anni) dalle 19 alle 23.
Alle famiglie è richiesto un rimborso spese di soli 20 euro per le varie attività, per i materiali e per la cena.