Unicef e l’Innovation Fund

Scadenza: 26/02/2016

Quella di cui parliamo oggi è una delle tante iniziative proposte dall’Unicef, tutte rivolte alla tutela, alla promozione e al miglioramento dei diritti di bambine, bambini e adolescenti (0-18 anni): Innovative Fund – un fondo per le startup che va a finanziare progetti innovativi dedicati proprio ai bambini. Ma spendiamo due parole su questa organizzazione.
L’Unicef (Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia) è la principale organizzazione mondiale per i diritti dell’infanzia che opera in 156 paesi in via di sviluppo con programmi di assistenza e in 36 paesi industrializzati attraverso i suoi Comitati Nazionali. Premio Nobel per la pace, l’organizzazione ha sede a New York e lavora con governi, organizzazioni della società civile e altre organizzazioni in tutto il mondo per promuovere i diritti dei bambini alla sopravvivenza, protezione, salute, sviluppo e partecipazione ed è guidato dalla Convenzione sui diritti del bambino.

Seguendo questi obiettivi, è stato istituito di recente il Fondo per l’innovazione Unicef (Unicef Innovative Fund) che si prefigge di investire in tecnologie open source a favore dei bambini con un ammontare di 9 milioni di dollari da investire in circa 50/60 startup emergenti che possano dare una mano «digitale» – e non solo – ai bambini dei paesi sottosviluppati. Il finanziamento, a fondo perduto, metterà a disposizione per ciascuna delle imprese partecipanti  50 mila dollari per creare soluzioni tecnologiche early stage e open source. Il fondo, che non aiuta le grandi aziende, supporterà le piccole imprese che, per ottenere il finanziamento, dovranno presentare un progetto open source in sintonia con le tre aree innovative che comprendono un insieme di tecnologie e iniziative fondamentali per cambiare il mondo e aumentare l’accesso alle informazioni dei bambini.  A queste si dovranno allineare i progetti per ottenere il finanziamento previsto:
1. creare prodotti che aiutino i giovani fino a 25 anni a studiare e partecipare alla vita cosiddetta «digitale». Ciò darebbe l’opportunità a questi giovani di connettersi a vicenda e di condividere le proprie soluzioni superando le difficoltà;

2. creare servizi informativi in tempo reale per facilitare la connessione tra gli utenti eliminando le disparità rispetto ai paesi sviluppati;

3. creare infrastrutture che potenzino la connettività, l’economia e i trasporti. L’accesso alle informazioni – come si legge sul sito unicefinnovationfund.org – è un diritto umano e migliora la vita.
L’innovazione, in questo senso, rappresenta una grande promessa per affrontare le sfide attuali che influiscono negativamente sui bambini. Queste le 3 aree di portfolio dell’innovazione UNICEF a cui si dovranno allineare i progetti per ottenere il finanziamento previsto.

Requisiti: Fondamentale per essere scelti è la solidità del team, la rilevanza e l’impatto che il progetto può avere in concreto nella vita dei bambini di questi paesi e il suo valore futuro. Potranno presentare il progetto:
– società o enti privati registrati in un Paese partecipante al Programma Unicef;
– strutture che lavorano su open source soluzioni tecnologiche con le seguenti licenze Software: BSD, AGPL, LGPL; Content and designs: Creative Commons CC-BY-SA or CC-BY;
– progetti che aumentino le capacità dei bambini di accesso alle informazioni su citate;
– team di lavoro che abbiano già lavorato su un prototipo attivo e che si allinei con i principi di innovazione dell’Unicef.
Altri criteri aggiuntivi sono reperibili sul submit dell’Unicef (lingua inglese).
Le startup che vorranno ricevere il finanziamento dovranno esprimere il loro interesse entro e non oltre le 18.00 del 26 febbraio 2016, compilando e inviando un apposito modulo fornendo le informazioni e i documenti richiesti.
I team di lavoro saranno supportati dall’Agenzia delle Nazioni Unite per 12-18 mesi. Le imprese selezionate verranno suddivise in team a secondo dell’area del progetto.
Tra i finanziatori del fondo troviamo la Walt Disney Company e la Page Family Foundation e quali supporter abbiamo il governo danese e il governo finlandese. Dice Christopher Fabian, capofila dell’Unicef Innovation Fund: «lo scopo del Fondo per l’innovazione di Unicef è di investire in tecnologie open source per i bambini. Verificheremo le opportunità provenienti da Paesi di tutto il mondo, tra cui alcuni che non possono accedere a investimenti di capitale in startup tecnologiche. Speriamo di aiutare gli startupper a sviluppare soluzioni semplici ad alcuni dei più urgenti problemi che affliggono i bambini»

Published by
Maria Pia Rana