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Ci ha pensato Unicef a riconoscere in maniera ufficiale l’encomiabile operato del Corpo delle Capitanerie di Porto per l’impegno profuso durante il 2016 a favore di migliaia di bambini e bambine nel mondo.
Proprio oggi infatti si terrà una cerimonia alle ore 15 presso la sede Unicef Italia, a Roma, che nominerà il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera nuovo Goodwill Ambassador. Questa la motivazione espressa dal presidente Unicef Italia, Giacomo Guerrera che oggi leggerà al comandante generale della Guardia Costiera ammiraglio Vincenzo Melone: «Perché con il suo impegno profuso in mare e a terra nell’attuale emergenza che coinvolge l’area del Mediterraneo, rappresenta ovunque lo spirito di solidarietà che deve animare tutti coloro che hanno a cuore le sorti dei bambini e delle bambine del mondo».
L’ammiraglio ispettore Vincenzo Melone ha già comunque espresso la sua gratitudine e soddisfazione come rappresentate di tutto il Corpo delle Capitanerie e ha infatti detto: «La nomina della Guardia Costiera italiana quale Goodwill Ambassador dell’Unicef riempie di orgoglio gli 11.000 uomini e donne del Corpo e testimonia l’impegno, profuso da tutto il personale, in uno scenario altamente drammatico come il Mediterraneo Centrale».
Sono infatti stati oltre 27.000 i minori salvati dalla furia del mare durante il 2016 dalle operazioni di ricerca e di soccorso. Recentemente, inoltre, e proprio per garantire il massimo impegno a favore dei bambini, la Guardia Costiera e l’Unicef hanno dato inizio a una collaborazione per l’assistenza ai minorenni non accompagnati. A bordo di alcune navi saranno presenti educatori specializzati e mediatori culturali allo scopo di aiutare, da subito, i bambini.