5 aprile 1817 – Agli occhi del mondo viene presentata quella che oggi definiremmo l’antenata della bicicletta, la draisina: è il barone tedesco Karl Friederich Drais von Sauerbronn (da cui deriva il nome della sua invenzione) a presentarne il primo esemplare.
L’invenzione nasce dal bisogno di creare uno strumento in grado di sostituire l’impiego dei cavalli a vantaggio di un minor costo e di un’efficienza maggiore. La draisina, nelle intenzioni del barone, doveva essere destinata a tutte le fasce della popolazione, dal momento che il prezzo d’acquisto era assai contenuto. Invece, il primo prototipo di bicicletta diviene molto diffuso tra gli ambienti borghesi e aristocratici e utilizzato come mezzo di divertimento.
Dotata di una ruota anteriore sterzante, la draisina non ha pedali, per cui la spinta viene effettuata dai piedi. Nonostante questo dettaglio di non poco conto, la draisina introduce l’elemento fondamentale della ruota sterzante, aspetto che consente la sua manovrablità.