27 giugno 1900 – Walter Reed, medico e batteriologo statunitense, comincia a Cuba i suoi studi sulla febbre gialla, malattia infettiva e virale che oggi sappiamo essere trasmessa da zanzare infette. A lui e al suo gruppo di studiosi dobbiamo la paternità di tale scoperta quando la Commissione dell’Esercito degli Stati Uniti convoca, tra gli altri, proprio Walter Reed a Camp Lazear. Le ricerche condotte dagli scienziati dimostrano che sono le zanzare a trasmettere il virus della febbre gialla da una persona all’altra. Si tratta di una grande conquista, il mondo non è più all’oscuro sul metodo di trasmissione di questa malattia infettiva e, di conseguenza, può concentrarsi sulla sua prevenzione.
Walter Reed non riesce a sintetizzare un vero e proprio vaccino, per il quale occorrerà aspettare i primi anni ’20, però il suo grande lavoro di ricerca ha consentito il controllo della malattia e spianato la strada agli scienziati venuti dopo di lui.